Quando si parla di PWA vs App native, immagina di dovere scegliere se costruire una casa moderna o una villa tradizionale: entrambe possono essere bellissime e funzionali, ma hanno costi, tempi di realizzazione e caratteristiche molto diverse.
Allo stesso modo, la scelta tra PWA (Progressive Web App) vs App native è cruciale, soprattutto per un e-commerce con budget limitato, perché non si tratta solo di una questione tecnica ma di una decisione strategica che influenza ROI, tempi di sviluppo e user experience.
Vediamo come.

La sfida del mobile commerce nel 2025
Secondo il Global Digital Insights 2024 di DataReportal, il 57.9% del traffico web globale proviene da dispositivi mobili. Tuttavia, come evidenziato da Baymard Institute in Checkout UX 2024: 11 Pitfalls and Best Practices, il 70% degli utenti di e-commerce abbandona l’acquisto dopo aver aggiunto gli articoli al carrello a causa di problemi di usabilità.
Questa tensione tra opportunità e sfide rende cruciale la scelta della giusta strategia mobile, e quindi tra PWA vs App native.
Analisi dei costi di sviluppo tra PWA vs App native
App native
- Le applicazioni native offrono prestazioni eccellenti e accesso completo alle funzionalità del dispositivo, ma richiedono investimenti significativi:
- In genere il costo di sviluppo si aggira attorno a $40.000 – $150.000 per piattaforma, con una media di $50.000 per il progetto di sviluppo di app mobili.
- Il tempo di sviluppo è in media compreso tra 4-8 mesi, che si estende a 6-12 mesi per applicazioni complesse con funzionalità avanzate.
- È necessario uno sviluppo separato per iOS e Android, che comporta un aumento del 60-70% dei costi totali di sviluppo.
- I costi di manutenzione annuali corrispondo a circa 15-20% del costo iniziale.
PWA
- Le PWA offrono un approccio cross-platform, consentendo di conseguenza una riduzione di tempi e costi:
- Il costo medio di sviluppo si attesta tra $20.000 – $60.000, con una media di $35.000.
- Il tempo di sviluppo è circa 2-4 mesi, con una riduzione del 40% rispetto alle app native.
- Consente uno sviluppo unico per tutte le piattaforme, che riduce i costi di sviluppo del 50-75%.
- I costi di manutenzione annuali sono circa il 10-15% del costo iniziale, grazie all’architettura unificata.
Confronto delle prestazioni tra PWA vs App Native
Velocità e performance
Le PWA mostrano prestazioni significative nel caricamento iniziale e nell’accessibilità:
- Il tempo medio di caricamento iniziale si aggira in media tra i 2.75 secondi per le PWA e i 6.23 secondi delle app native alla prima installazione.
- Il First Contentful Paint (FCP) impiega circa 1.8 secondi per le PWA ottimizzate.
- Il Time to Interactive (TTI) è di 3.9 secondi in media per le PWA.
- Il supporto offline è apprezzato dall’82% degli utenti secondo PWA Stats.
Le app native, invece, offrono prestazioni superiori una volta installate:
- Il tempo di risposta per operazioni complesse è di 0.3 secondi in media per app native e 0.8 secondi per PWA.
- In caso di frame in animazioni complesse si parla di 60fps stabili per app native vs 45-60fps variabili per PWA.
Spazio di archiviazione
- App Native: media di 30-100 MB, con il 35% delle app che supera i 50MB.
- PWA: media di 1-5 MB, con il 90% sotto i 3MB secondo PWA Stats.
Impatto sulla User Experience
App native
- Secondo il report Mobile Shopping Apps, i vantaggi delle app native più apprezzati dagli utenti sono:
- Accesso completo alle funzionalità del dispositivo, con il 78% degli utenti che apprezza l’integrazione con funzionalità native.
- Integrazione con l’ecosistema del sistema operativo, risultando in un +23% di retention rate.
- Esperienza utente più fluida e reattiva, con un tasso di abbandono del 20% inferiore.
- Può rappresentare un ostacolo, invece, il processo di download, poiché il 53% degli utenti abbandona lo scaricamento se l’azione richiede più di 3 minuti.
PWA
- Secondo le analisi, le PWA semplificano il coinvolgimento degli utenti grazie a:
- Installazione immediata dal browser, con un incremento superiore al 100% nel tasso di conversione.
- Aggiornamenti automatici, che riducono del 30% i problemi di compatibilità.
- Funzionalità offline, che viene apprezzata dalla maggioranza degli utenti (82%).
- Esperienza cross-platform uniforme, che contribuisce ad aumentare del 50% il re-engagement.
PWA case study: ROI reali
Caso 1: Lancôme
Tra le PWA Success Stories di Google, spicca il caso di Lancôme, che optando per una web app progressiva ha raggiunto:
- +17% di conversioni dopo 4 mesi dal lancio;
- +51% di engagement su mobile, con un aumento del 53% nella durata media delle sessioni;
- 15% di riduzione della frequenza di rimbalzo.
- +76% di conversioni totali across browser;
- +14% di utenti attivi su iOS, e un aumento del 30% su Android;
- Tasso di interazione 4 volte superiore da Aggiungi alla schermata Home.
Caso 2: Alibaba
Alibaba.com rappresenta un ulteriore esempio di aumento delle conversioni sul web mobile (+76%) con l’uso di una web app progressiva:
Caso 3: Pinterest
Anche nel caso di Pinterest i dati sono eloquenti:
- +44% di revenue da ADS su utenti mobile;
- +40% di tempo speso sulla web app rispetto alla vecchia esperienza web mobile;
- Il First Meaningful Paint è sceso da 4,2s a 1,8s e il Time To Interactive da 23s a 5,6s.
Raccomandazioni per budget limitati
Per e-commerce con budget limitati, la PWA rappresenta spesso la scelta più efficiente in termini di costi-benefici:
1. Time-to-market più rapido
- Riduzione media del 40% nei tempi di sviluppo;
- Possibilità di lancio incrementale delle funzionalità;
- Minor tempo necessario per testing e debugging;
2. Costi di sviluppo e manutenzione inferiori
- Risparmio medio del 60% rispetto allo sviluppo di app native;
- Riduzione del 45% nei costi di manutenzione annuali;
- Minore necessità di personale specializzato per la manutenzione;
3. Reach più ampio
- Accessibilità immediata via web, con un incremento medio del 25% nel traffico;
- Nessuna barriera di installazione, che secondo Google aumenta del 50% il tasso di conversione;
- Compatibilità cross-platform garantita;
4. ROI più rapido
- Break-even point medio raggiunto in 4-6 mesi;
- Riduzione media del 50% nel costo per acquisizione utente;
- Aumento medio del 33% nel valore del carrello medio grazie alla migliore user experience.
La scelta dell’app nativa diventa preferibile quando:
- Il budget supera i €150.000 e si cerca la massima ottimizzazione delle performance;
- Si necessita di funzionalità hardware avanzate (come AR/VR, integrazione IoT);
- Il target è principalmente su una singola piattaforma (>80% degli utenti);
- Si richiede massima performance per operazioni complesse (come editing video real-time).
Se hai un e-commerce e miri a massimizzare l’impatto del tuo investimento tecnologico, la scelta tra PWA vs app native deve basarsi su un’attenta analisi del tuo modello di business, delle risorse disponibili e degli obiettivi di crescita.
Per gli e-commerce con budget limitato, i dati di mercato e i casi studio dimostrano che le PWA rappresentano la soluzione più efficiente per massimizzare il ritorno sull’investimento. Proprio come una casa moderna integra efficienza energetica, design funzionale e costi di manutenzione ridotti, le PWA combinano velocità di implementazione, ottimizzazione delle risorse e accessibilità immediata.
Un punto di forza delle PWA risiede nella capacità di eliminare le barriere tra il primo contatto con l’utente e la conversione finale. Questa immediatezza, unita a costi di sviluppo e manutenzione inferiori rispetto alle app native, crea un vantaggio competitivo rilevante per le imprese in fase di crescita, consentendo anche a realtà più dinamiche di competere efficacemente nel panorama digitale.
Per qualsiasi informazione su pwa vs app native, non esitare a contattarci!