I comuni e-commerce ricevono solo il 40-50% di traffico utenti sulla homepage, il restante va alle pagine di categoria o di prodotto.
Le pagine di prodotto sono quindi una parte importante del vostro business e-commerce e le informazioni e la presentazione di queste ultime possono influenzare la decisione di acquisto dei clienti.
Vi proponiamo per questo motivo 7 consigli e-commerce utili e indispensabili per avere delle efficaci pagine prodotto e per migliorare l’usabilità e la SEO. Si tratta si suggerimenti basilari per la gestione di un e-commerce.
Aggiornamento 2025

Secondo i dati più recenti, il tasso di conversione medio globale dell’e-commerce nel 2025 si attesta tra il 2% e il 4%, con variazioni significative a seconda del settore.
Le pagine di prodotto ottimizzate che caricano in 1-2 secondi registrano tassi di conversione di almeno il 3,05%.
È interessante notare come il 67% degli acquirenti online consideri la qualità delle immagini di prodotto il fattore più importante, ancor prima delle descrizioni dettagliate (63%) e delle recensioni (53%).
La vera domanda è: come fare per ottimizzare al meglio questi aspetti?
1. Immagini di qualità
Anche se il marchio del prodotto che state vendendo è conosciuto ed è reperibile ovunque ricordatevi che è buona regola mostrare immagini di alta qualità; questo influenza la decisione di acquisto del potenziale cliente e migliora la qualità del vostro sito.
L’importanza delle immagini è ancora più cruciale oggi. Le statistiche del 2025 rivelano che le immagini ad alta risoluzione aumentano il tasso di conversione del 33% rispetto ai prodotti con immagini di bassa qualità. Inoltre, il 50% degli acquirenti e-commerce preferisce acquistare prodotti con immagini più grandi e di qualità superiore.
I dati mostrano che i prodotti con elementi visivi VR, AR e 3D hanno registrato un aumento del 94% nel tasso di conversione rispetto a quelli senza. Le immagini ad alta risoluzione hanno il 40% di probabilità in più di essere condivise sui social media, amplificando così la visibilità del vostro marchio.
Il mercato globale della fotografia di prodotto per e-commerce è valutato circa 164 milioni di dollari nel 2025 e si prevede raggiungerà i 275 milioni di dollari entro il 2030, con un tasso di crescita annuale dell’11,6%.

Investite in fotografia professionale con funzionalità 360°, immagini zoomabili e visualizzazioni multiple del prodotto. Il 77% dei consumatori preferisce vedere foto di altri clienti piuttosto che scatti professionali, quindi integrate anche contenuti generati dagli utenti (UGC) nelle vostre gallerie prodotto.
2. Scegliere con cura il titolo del prodotto
È molto importante inserire e assicurarsi che sia univoco il “titolo” del prodotto ( tag <title>) poiché non solo è il modo principale di comparire come risultato in una ricerca di Google, ma anche perché questo genera l’URL della pagina del prodotto. Molto importanti per l’indicizzazione di Google sono anche le keywords che descrivono il prodotto, includete sempre: modello, colore, dimensioni e tutto ciò che contraddistingue il vostro prodotto.
Nel 2025, l’ottimizzazione dei titoli prodotto ha assunto una nuova dimensione con l’introduzione della Search Generative Experience (SGE) di Google e l’uso crescente dell’intelligenza artificiale. I titoli devono essere ancora più descrittivi e naturali, ottimizzati non solo per i motori di ricerca tradizionali ma anche per le query conversazionali e i risultati generati dall’AI.
L’87% dei clienti ritiene che il contenuto del prodotto sia il fattore più importante quando decide di acquistare un articolo online, dato che non può vedere, sentire o annusare fisicamente l’articolo.
Create quindi titoli che rispondano alle domande degli utenti in modo naturale. Ad esempio: “Sneakers Running Nike Air Zoom Pegasus 40 – Uomo – Nero/Bianco – Taglia 42” invece di “Nike Scarpe Nere”.
3. Descrizione sintetica ma efficace
Tra i consigli e-commerce, uno dei più importanti è sfruttare la possibilità di rispondere efficacemente in 2-3 righe alla domanda che il cliente si pone “Perché comprare su questo sito?”. È sostanzialmente l’unico testo che descrive il vostro sito, siate concisi ma d’impatto.
Nel contesto attuale, caratterizzato da un’attenzione ridotta e da un approccio digital-first, lo storytelling aumenta il valore percepito di un prodotto fino al 2.706%. Una descrizione breve ma coinvolgente che racconta una storia può letteralmente raddoppiare le conversioni che già ottenete.
Utilizzate le prime 2-3 righe per rispondere a: “Quale problema risolve questo prodotto?” e “Perché dovrei comprarlo qui e non altrove?”. Incorporate elementi di urgenza, unicità e valore aggiunto che distinguono la vostra offerta dalla concorrenza.
4. Descrizione del prodotto
Evitate il copia e incolla della descrizione del prodotto da altri siti e-commerce e puntate ad elaborarne una unica e coinvolgente. La descrizione è molto importante per gli acquirenti che sono interessati alla vostra proposta e per le SEO; meno comune è la vostra descrizione e migliore sarà il posizionamento del vostro prodotto sui motori di ricerca.
Oggi la duplicazione dei contenuti è ancora più penalizzante. La maggior parte dei consumatori dichiara di non effettuare un acquisto ripetuto se non trova descrizioni accurate del prodotto, e il 10% dei siti e-commerce necessita ancora di maggiori dettagli nelle descrizioni prodotto, perdendo così opportunità di conversione significative.
Create descrizioni che seguano la tecnica dello storytelling, evidenziando:
- benefici specifici per l’utente (non solo le caratteristiche);
- casi d’uso pratici e scenari reali;
- risposte alle obiezioni comuni;
- informazioni tecniche organizzate con sottotitoli e bullet point.
Integrate parole chiave in modo naturale, pensando alle query conversazionali che gli utenti potrebbero fare tramite assistenti vocali o ricerche AI.
5. Utilizza i video
Un altro ottimo strumento SEO è quello di incorporare nei siti i video. Inserire dei video nelle pagine dei prodotti (attinenti con la categoria del prodotto) attrae e incuriosisce l’utente. I video devono essere brevi e magari mirati a esplicare sinteticamente alcune peculiarità del prodotto nella pagina.
Attenzione: un’altra tip importante quando si tratta di consigli e-commerce è fare sempre attenzione a non incorporare sul vostro sito video con citazioni o rimandi ad altri e-commerce, altrimenti il vostro lavoro servirà solo a dirigere il traffico utenti sul sito concorrente.
Il video marketing è diventato assolutamente imprescindibile nel 2025. I dati più recenti rivelano risultati straordinari:
- Le pagine di prodotto con video registrano un aumento del tasso di conversione del 34% rispetto a quelle senza video (che si fermano al 22%).
- L’88% dei consumatori dichiara di essere più propenso ad acquistare un prodotto dopo aver visto un video.
- I video dimostrativi di prodotto aumentano l’intenzione d’acquisto del 46% rispetto alle pagine senza video (che registrano solo il 29%).
- I video possono aumentare le conversioni delle pagine di destinazione fino all’86%.

Il 64% dei clienti è fortemente influenzato dai video dimostrativi di prodotto, mentre il 73% degli acquirenti online dichiara di essere più propenso ad acquistare un prodotto dopo aver visto video che spiegano come funziona.
Ospitate i video su piattaforme affidabili (YouTube, Vimeo) e integrateli nelle vostre pagine prodotto. Il 77% dei video marketer ospita i contenuti su YouTube. Il contenuto video rappresenterà l’82% di tutto il traffico internet entro il 2025. In più:
6. Attenzione al keyword stuffing
Assicuratevi, quando compilate tutti gli elementi di una pagina web, di non esagerare nel ripetere la stessa parola. Non vi servirà infatti a guadagnare migliore visibilità poiché questo comportamento è interpretato dai motori di ricerca come un tentativo di manipolare il posizionamento del vostro sito. Questa pratica pertanto è malvista e può penalizzare il vostro e-commerce.
Con l’avvento dell’intelligenza artificiale e degli algoritmi di comprensione del linguaggio naturale come BERT, MUM e l’introduzione della Search Generative Experience di Google, il keyword stuffing è diventato ancora più dannoso e facilmente individuabile.
Gli algoritmi attuali sono in grado di comprendere il contesto semantico, l’intento dell’utente e la qualità complessiva del contenuto. Google privilegia contenuti scritti in modo naturale che rispondono efficacemente alle domande degli utenti.
Focus sull’esperienza utente: l’80% degli acquirenti conduce ricerche online prima di acquistare un prodotto. Fornite contenuti informativi e completi che rispondano realmente alle loro esigenze, non solo testi ottimizzati artificialmente. Inoltre:
7. Enfatizzare il testo
Sia per la descrizione del prodotto che per quella delle sue caratteristiche, gli editor WYSIWYG permettono l’utilizzo del grassetto, del corsivo e del sottolineato. Enfatizzare il testo, risaltando parole e frasi chiave facilita la comprensione del testo e aiuta la concentrazione. Anche in questo caso ricordatevi di non esagerare!
Tra i consigli e-commerce, curare la formattazione del testo è diventato ancora più importante nell’era della lettura veloce e dello scrolling su dispositivi mobili. Basta pensare che il 73% del traffico e-commerce proviene da dispositivi mobili, rendendo la leggibilità su schermi piccoli una priorità assoluta.
Non solo, nel 2025, l’accessibilità web non è solo un vantaggio competitivo ma anche un requisito legale. Il 78% dei video marketer utilizza funzionalità di accessibilità e inclusività, come trascrizioni, sottotitoli e descrizioni audio.
Consigli e-commerce (e non solo) per dispositivi mobili:
Gerarchia visiva efficace:
Elementi da evidenziare strategicamente:
Consigli e-commerce: considerazioni finali
L’e-commerce nel 2025 è un ecosistema complesso dove l’esperienza utente, la qualità visiva, i contenuti video e l’ottimizzazione tecnica devono convergere per creare un’esperienza d’acquisto fluida e coinvolgente.
Per fare fronte a queste necessità e ai consigli e-commerce forniti, alcune azioni immediate che si possono implementare sono:
- audit completo delle immagini prodotto (qualità, dimensioni, formati);
- integrazione di video dimostrativi per i vostri prodotti più venduti;
- revisione di titoli e descrizioni prodotto per ottimizzazione AI-ready;
- test A/B su elementi chiave delle pagine prodotto;
- implementazione di recensioni e UGC strategy.









