Indice
- Introduzione
- Perché il vostro business online sia di successo dovete investire nel design dell’interfaccia utente
- Dalle immagini alle esperienze immersive
- Rendere le informazioni esaustive
- Pricing dinamico e trasparenza evoluta
- Call-to-Action intelligenti e adattive
- Informazioni di spedizione proattive e sostenibili
- Le recensioni: vere guide all’acquisto
- Non lasciate che gli utenti abbandonino il vostro e-commerce
- Performance, accessibilità e sicurezza: i nuovi standard
- La progettazione di una scheda prodotto nell’e-commerce in breve

Per parlare di scheda prodotto nell’e-commerce e di usabilità, iniziamo da una citazione del responsabile del team UX di Google:
“…quando penso al design e alla creazione di grandi esperienze utente, generalmente lo penso in termini di tre cose: usabilità, utilità e desiderabilità.” Jon Wiley, responsabile del team di user experience in Google.
Più del 50% delle persone in tutto il mondo effettua acquisti online regolarmente, una percentuale che nel corso degli anni continua ad aumentare. Questo rende lo studio e la progettazione della user interface e della user experience della scheda prodotto nell’e-commerce non solo importante, ma vitale per l’ottimizzazione del ROI e delle vendite in un mercato sempre più competitivo.

Perché il vostro business online sia di successo dovete investire nel design dell’interfaccia utente
Non tutti i siti e-commerce sono uguali, e soprattutto non tutti offrono una navigazione chiara e intuitiva dove i prodotti sono facili da raggiungere. Gli shop online di successo del 2025 non si limitano a essere piacevoli esteticamente: integrano tecnologie avanzate, personalizzazione intelligente e funzionalità immersive che trasformano la semplice navigazione in un’esperienza coinvolgente e su misura.
Vi siete mai chiesti se il vostro negozio online è davvero al passo con le aspettative moderne dei consumatori? Avete un e-commerce che sfrutta le potenzialità dell’intelligenza artificiale, della realtà aumentata e della personalizzazione dinamica?
Abbiamo raccolto negli 8 punti seguenti gli aspetti essenziali che la vostra scheda prodotto dovrebbe implementare per rimanere competitiva nel panorama e-commerce del 2025.
Dalle immagini alle esperienze immersive
Oggi un’immagine non serve più solo a mostrare un prodotto, ma deve offrire un’esperienza interattiva: i clienti devono poterlo esplorare, manipolare e persino provarlo virtualmente. La fotografia professionale è diventata il requisito minimo, mentre la realtà aumentata sta rapidamente diventando uno standard, con oltre 1,7 miliardi di utenti AR stimati entro la fine del 2024. I consumatori si aspettano di vedere come un mobile si inserisce nel loro ambiente, come un capo d’abbigliamento calza sulla loro figura o come un prodotto tecnologico funziona nella realtà.
Anche i video rimangono fondamentali per la scheda prodotto nell’e-commerce, ma devono integrarsi con esperienze immersive: visualizzazioni a 360° per prodotti complessi, virtual try-on per fashion e beauty, e configuratori in tempo reale per articoli personalizzabili. Questi strumenti non sono solo un upgrade estetico, ma diventano una necessità competitiva, influenzando direttamente le conversioni e riducendo i resi.
È essenziale eliminare foto piatte, sfondi distraenti o immagini poco realistiche, puntando su qualità elevata e caricamento rapido. Mostrare il prodotto da diverse angolazioni, con zoom sui dettagli e foto contestualizzate, aiuta l’utente a valutarlo e immaginarne l’uso. Mantenere coerenza nello stile e ottimizzare i file per formati leggeri garantisce tempi di caricamento rapidi. Testare le immagini su tutti i dispositivi assicura chiarezza e appeal costante. In questo modo le foto diventano uno strumento di fiducia e coinvolgimento, migliorando l’esperienza di acquisto complessiva.

Rendere le informazioni esaustive
L’era delle descrizioni prodotto statiche è finita. Le strategie di personalizzazione e-commerce 2025 incorporano la previsione delle intenzioni del cliente per creare contenuti che rispondano alle esigenze specifiche dei segmenti e ai comportamenti di ricerca.
Un cliente interessato a un articolo non vuole solo leggere descrizioni generiche, ma informazioni pertinenti alle sue specifiche esigenze. L’intelligenza artificiale analizza il comportamento di navigazione, le ricerche precedenti e le preferenze per presentare automaticamente le informazioni più rilevanti per ciascun utente.
Questo significa che due visitatori diversi, guardando la stessa scheda prodotto, potrebbero vedere descrizioni leggermente diverse: un genitore vedrà enfatizzate le caratteristiche di sicurezza di un passeggino, mentre un designer potrebbe vedere evidenziati gli aspetti estetici e innovativi.
Le informazioni devono rimanere complete e trasparenti, ma ora vengono presentate attraverso sezioni espandibili intelligenti, FAQ dinamiche che si aggiornano in base alle domande più comuni, e contenuti che si ottimizzano automaticamente per il dispositivo utilizzato.
Pricing dinamico e trasparenza evoluta
Il prezzo rimane un elemento decisivo, ma non è più soltanto una cifra da mostrare: è un’esperienza di comunicazione che deve trasmettere chiarezza e convenienza. Un utente che percepisce trasparenza è molto meno propenso ad abbandonare la scheda prodotto.
Prezzo finale subito visibile: mostrare sempre il costo complessivo, comprensivo di tasse e spedizione, fin dal primo sguardo. Eliminare sorprese nelle fasi finali del checkout riduce drasticamente l’abbandono del carrello.
Sconti e promozioni trasparenti: specificate la durata delle offerte, la disponibilità limitata e i benefici legati ai programmi fedeltà. Inserire direttamente nella scheda i punti accumulati o i vantaggi già maturati rende il risparmio tangibile.
Call-to-Action intelligenti e adattive
Per la scheda prodotto nell’e-commerce, la call-to-action è l’elemento decisivo: rappresenta il ponte diretto tra l’utente e l’acquisto. Non basta che ci sia, deve distinguersi subito con colore a contrasto, dimensioni adeguate e facilità di click anche da smartphone.
Le frasi classiche come “Aggiungi al carrello” funzionano sempre, ma oggi la forma conta: CTA scritte in prima persona (“Lo voglio”, “Ottengo lo sconto”) aumentano il senso di partecipazione e possono portare a conversioni molto più alte. Le versioni personalizzate, infatti, risultano fino a tre volte più efficaci di quelle generiche.
Anche il posizionamento è strategico: il bottone deve comparire subito senza costringere a scrollare. Su mobile, sono sempre più diffusi i bottoni “sticky” che restano visibili durante la navigazione. Se ci sono azioni secondarie, come “Aggiungi alla wishlist”, la CTA principale deve rimanere nettamente in evidenza per non creare confusione. Accanto al bottone, comunicare urgenza o vantaggi concreti è un’arma vincente: “Solo per oggi”, “Ultimi pezzi”, oppure benefit come “Spedizione gratuita” rendono la scelta più rapida e convincente.
Il checkout semplificato è ormai atteso dagli utenti. L’acquisto “1-Click” introdotto da Amazon ha fissato lo standard, e sempre più piattaforme offrono pagamenti rapidi integrati anche su social o app esterne. Ridurre i passaggi inutili significa trasformare l’intenzione d’acquisto in un gesto immediato.
Il consiglio è chiaro: non limitarsi a un pulsante “funzionante”, ma testare testi, colori e posizioni diverse. Una CTA ben progettata può davvero fare la differenza tra un carrello abbandonato e una vendita completata. Per verificare l’efficacia delle CTA, un assessment UX può rivelarsi molto utile, evidenziando criticità e nuove opportunità di ottimizzazione.
Informazioni di spedizione proattive e sostenibili
L’assenza di informazioni chiare su spedizione e consegna rimane una delle principali cause di abbandono del carrello, ma l’approccio si è evoluto verso la personalizzazione predittiva e la responsabilità ambientale.
I sistemi moderni rilevano automaticamente la posizione dell’utente per fornire tempi e costi di spedizione precisi in tempo reale, offrono multiple opzioni di consegna con tracking dettagliato, e integrano servizi same-day nelle aree supportate.
La sostenibilità è diventata un fattore cruciale: molti consumatori preferiscono opzioni di spedizione eco-friendly, anche se leggermente più costose, e apprezzano informazioni trasparenti sull’impatto ambientale delle diverse modalità di consegna.
È inoltre importante aggiungere sezioni dedicate che includano non solo costi e tempistiche, ma anche opzioni di imballaggio sostenibile, politiche di reso semplificate, e programmi di consegna carbon-neutral. I clienti devono avere accesso immediato a tutte queste informazioni senza dover navigare in altre sezioni del sito.

Le recensioni: vere guide all’acquisto
Oggi le recensioni non sono più un optional: rappresentano una parte fondamentale del processo decisionale dei clienti. La maggior parte degli acquirenti legge almeno un feedback prima di completare l’acquisto, e i commenti più ricchi —con testo, foto o brevi video — aumentano significativamente sia la fiducia che le conversioni.
Per sfruttarle al meglio, in particolare per la scheda prodotto nell’e-commerce:

Stimolare il feedback: può essere utile inviare email post-acquisto, attivare
richieste in-app oppure offrire piccoli incentivi come sconti o punti fedeltà.
Spesso i clienti scrivono solo se vengono sollecitati in modo gentile e mirato.

Valorizzare i contenuti multimediali: è consigliabile incoraggiare il caricamento
di foto o video del prodotto in uso. Questo tipo di contenuto viene percepito come
più autentico e aiuta altri clienti a immaginare l’esperienza reale con il prodotto.

Moderazione e risposta: le recensioni negative andrebbero gestite con
trasparenza, fornendo risposte e soluzioni concrete. Un approccio attento
rafforza la credibilità del brand e dimostra che le opinioni dei clienti vengono
prese seriamente.

Analisi e miglioramento: i feedback possono essere sfruttati per perfezionare
prodotti e logistica. È utile taggare i commenti ricorrenti, ad esempio “taglia
grande”, “imbottitura comoda” o “spedizione lenta”, in modo da intervenire
rapidamente e migliorare l’esperienza complessiva.
Non lasciate che gli utenti abbandonino il vostro e-commerce
Trattenere gli utenti in un e-commerce non significa più proporre prodotti casuali. L’AI analizza ricerche, comportamenti e interazioni con chatbot per offrire raccomandazioni personalizzate. Se l’articolo visto non interessa, entrano in gioco strategie proattive: suggerimenti in tempo reale, bundle dinamici, contenuti correlati come guide o tutorial.
Gli algoritmi non si basano solo sugli acquisti precedenti, ma considerano anche stagionalità, trend demografici, abitudini di navigazione e persino l’orario di visita, per fornire proposte davvero pertinenti. A questo si aggiungono notifiche push mirate, programmi di cross-selling e contenuti coinvolgenti, capaci di mantenere alta l’attenzione con storytelling e ispirazione visiva.
Performance, accessibilità e sicurezza: i nuovi standard
Velocità, accessibilità e fiducia non sono più optional: sono requisiti fondamentali per trattenere i visitatori e garantire un’esperienza d’acquisto positiva. Oggi gli utenti abbandonano un sito se non si carica entro 3 secondi, specialmente da mobile,
rendendo la performance un fattore critico per la conversione.
Per garantire un’esperienza di alto livello, e non soltanto per la scheda prodotto nell’e-commerce:
- Performance ottimizzata: monitorate e migliorate i Core Web Vitals, utilizzando tecniche come lazy loading, compressione immagini e distribuzione tramite CDN. Misurate sempre le prestazioni reali da dispositivi mobili, che rappresentano la maggioranza del traffico.
- Esperienza app-like: implementate Progressive Web App (PWA) per garantire caricamenti rapidi, caching intelligente e una navigazione fluida, aumentando anche i tassi di retention.
- Accessibilità universale: seguite le linee guida WCAG 2.1 AA, fornendo testi alternativi per immagini, contrasti adeguati e navigazione da tastiera. Un sito accessibile non solo amplia il pubblico potenziale, ma riduce anche rischi legali e migliora la reputazione del brand.
- Sicurezza e privacy: rendete evidente la conformità al GDPR, offrite opzioni granulari per la gestione dei dati personali e mostrate certificazioni di sicurezza per i pagamenti (trust marks e badge di affidabilità). La trasparenza rafforza la fiducia dell’utente e riduce l’ansia legata alla condivisione dei dati sensibili.
La progettazione di una scheda prodotto nell’e-commerce in breve
La progettazione di una scheda prodotto nell’e-commerce nel 2025 non richiede di rivoluzionare tutto, ma di adottare un approccio strategico che integri tecnologie intelligenti e funzionalità avanzate. Oggi il successo non dipende solo dal prodotto, ma da come lo facciamo scoprire e desiderare in ogni interazione digitale. L’AI, la personalizzazione e le esperienze immersive non sono più esclusiva dei grandi brand: soluzioni scalabili e accessibili permettono a qualunque business di crescere.
Valutate il vostro negozio online alla luce degli 8 aspetti di usabilità per la scheda prodotto nell’e-commerce descritti e scoprite dove intervenire per ottenere il massimo impatto sui vostri clienti. Con il supporto di Ne.W.S., potete trasformare la vostra scheda prodotto in un potente strumento di vendita e offrire un’esperienza davvero memorabile.















